Talk to Me

Mia è una diciassettenne alle prese con il secondo anniversario della morte della madre. Mia non riesce a convivere con il suo dolore tant’è che cerca qualsiasi cosa pur di distrarsi. Una sera convince la sua migliore amica Jade ad andare ad una festa a casa di amici, i quali si divertono a contattare i morti e a farsi possedere attraverso una mano imbalsamata. Jade si trova costretta a portare alla festa anche suo fratello minore Riley.

Il “gioco”, al quale si ritrovano a partecipare, consiste nell’afferrare la mano e dire “parla con me” per entrare in contatto con un fantasma e poi pronunciare le parole “ti lascio entrare” per lasciarsi possedere. Il tutto deve avere una durata di 90 secondi così da non permettere allo spirito di restare nella terra dei vivi.

Se inizialmente le cose sembrano andare per il verso giusto, successivamente il gioco prenderà una piega sempre più spaventosa. I ragazzi, infatti, entreranno in contatto con un spirito maligno che vuole impossessarsi del piccolo Riley. Quello che doveva essere solo un gioco si trasformerà ben presto in una corsa alla sopravvivenza.

Mia si troverà sempre di più alle prese con il suo passato trovandosi a rivivere più volte la morte della madre, dato che non riesce a darsi una spiegazione al perché l’abbia abbandonata. Mia dovrà dunque affrontare i suoi demoni più nascosti per riuscire a salvare le persone a lei care.