Superman II

A Parigi un gruppo di terroristi ha posizionato nella torre Eiffel una bomba all’idrogeno capace di distruggere l’intera città. Superman interviene e lancia l’ordigno nello spazio. L’esplosione che ne segue è così forte da raggiungere l’antica e ormai dimenticata zona fantasma che, proprio in quel momento, sta transitando presso la Terra. Lì sono imprigionati Zod, Ursa e Non, i tre famosi rivoluzionari kryptoniani che Jor-El aveva condannato poco prima che Krypton esplodesse. A causa dell’esplosione i tre pericolosi malfattori vengono liberati.

Zod, Ursa e Non raggiungono la luna, dove sviluppano rapidamente i superpoteri e scoprono che il pianeta Terra è popolato da una civiltà rimasta tecnologicamente indietro secoli e secoli, quindi facilmente soggiogabile. Zod ordina pertanto ai due suoi compagni mutanti di seguirlo, poiché finalmente otterranno lì quanto su Krypton non ottennero mai: un regno tutto per loro.

In quei giorni, Clark Kent e Lois Lane raggiungono le cascate del Niagara, sotto copertura. Inaspettatamente, Lois scopre attraverso un banale incidente domestico che Clark, l’amico imbranato e pacioccone, altri non è che Superman. Insieme, i due volano fino alla Fortezza della Solitudine dove Clark decide di privarsi dei poteri per diventare un comune mortale.

Nel frattempo i tre malfattori kryptoniani arrivano sulla Terra, e, giunti alla Casa Bianca, i tre convincono il Presidente degli Stati Uniti a cedere loro il comando dell’intero pianeta. A loro si affianca Lex Luthor, evaso dalla sua prigionia. Superman è costretto quindi a riattivare la tecnologia della Fortezza per riprendersi i poteri e sconfiggerli.