Red Zone – 22 miglia di fuoco

James Silva e alcuni colleghi fanno parte di un gruppo di agenti segreti appartenenti alla CIA e con il delicato ruolo di infiltrarsi in alcuni paesi stranieri per ottenere informazioni utili al loro scopo. Dopo una delicata missione in Russia, che li ha visti infiltrarsi in una delle sedi principali dei servizi segreti del paese europeo, il gruppo viene mandato in Indonesia.

Qui, Silva e colleghi devono trovare un poliziotto del luogo che ha ottenuto importanti informazioni e che si è costituito all’ambasciata USA. L’uomo ha ricevuto la protezione che desiderava, ma in cambio deve sbloccare l’hard disk che porta con sé, contenente le informazioni che gli Stati Uniti stanno cercando. L’uomo però deve essere trasportato in una zona più sicura dell’Indonesia.

Proprio a questo scopo vengono contattati Silva e la sua squadra, composta per questa missione da Alice Kerr, William Douglas e Sam Snow. I quattro coordinati dal loro superiore James Bishop, recuperano l’alleato e iniziano a trasportarlo 22 lontano dal punto d’incontro. Il nome dell’uomo è Li Noor ed ha fondamentali informazioni riguardo un potenziale attentato.

Proprio per questa ragione, il viaggio del gruppo diventa presto ben più movimentato del previsto. Non è solo l’ambasciata degli Stati Uniti ad essere interessata al contenuto dell’hard disk. Anche un gruppo di agenti segreti russi, alcuni boss e criminali locali, nonché alcuni privati cittadini sono ben intenzionati a impedire la diffusione delle informazioni contenute nell’oggetto di proprietà di Li Noor. E, per impedire agli agenti di portarlo via, li iniziano a bombardare con una pioggia di fuoco…