Quelli che mi vogliono morto

In Montana, nella contea di Park, Hannah Faber lavora come vigile del fuoco paracadutista in una torre di sorveglianza. Hanna convive con una grave depressione a causa di un incidente avvenuto qualche tempo prima. Un collega e tre ragazzi sono morti durante un incendio forestale e la donna, nonostante i suoi tentativi, non è riuscita a trarli in salvo.

In Floria, il commercialista forense Owen Casserly è da poco venuto a sapere che il suo capo di distretto è stato trovato morto in causa sua assieme alla sua famiglia, apparentemente a causa di una fuga di gas. Owen, però, non sembra incline a credere a questa versione. L’uomo è convinto che siano stati dei sicari a far fuori il suo capo e che, adesso, se la prenderanno anche con lui e la sua famiglia.

Per questo Owen decide di scappare insieme al figlio undicenne Connor dal cognato Ethan Sawyer, sceriffo della Contea di Park, nonché ex-fidanzato di Hannah. Tuttavia, arrivati in Montana, padre e figlio subiscono un’imboscata da parte dei due sicari Jack e Patrick. Poco prima di spirare, Owen lascia al figlio le prove per incastrare il mandante degli assassinii, tale Arthur Philip.

Ethan finisce per trovare la scena del crimine della morte di Owen. Hannah, invece, incontra Connor, appena scappato da morte certa. La donna decide di portarlo con lei alla torre di sorveglianza, così che possa chiedere aiuto. Tuttavia, Jack e Patrick sono ancora sulle tracce del ragazzino e non si fermeranno finché non avranno concluso il lavoro.