Nosferatu (Robert Eggers)

Dopo Nosferatu il Vampiro (1979) di Werner Herzog e il classico film espressionista tedesco uscito nel 1922 di Friedrich Wilhelm Murnau, questo è il terzo film che tratta della figura del vampiro. Rivisitazione parallela del Dracula di Bram Stoker, trattandosi sempre di adattamenti della medesima opera, le vicende idealmente seguiranno nello scheletro la struttura originale.

In una cittadina tedesca, il giovane dipendente di una impresa immobiliare viene inviato in Transilvania per visitare un nuovo cliente, un blasonato conte di cui su cui girano strane voci. All’arrivo viene accolto dal suddetto e, offertogli gentilmente ristoro, decide di fermarsi per qualche giorno. Durante la sua breve permanenza cominciano a manifestarsi strani eventi inspiegabili e sinistri, che mettono molto in allarme il giovane, arrivando a fargli temere per la sua incolumità. Nel frattempo, sua moglie subisce strane influenze e si comporta in modo anomalo nonostante si trovi ancora in Germania.

Mentre il giovane continua le sue ricerche, il conte parte a sua volta per la Germania. Venuto a conoscenza degli intenti del sinistro conte, si precipita anche lui sulla via di casa. Il conte si stabilisce quindi in una casa disabitata della cittadina tedesca e cominciano a verificarsi molti morti tra la popolazione. Una volta scoperta la verità, il giovane e sua moglie insieme riescono a sconfiggere il malefico conte vampiro esponendolo alla luce del sole.