No Escape – Colpo di stato

Jack è un ingegnere americano che lavora per la Cardiff, una compagnia specializzata in acquedotti. A causa del suo lavoro, l’uomo è costretto a trasferirsi in un paese del Sud-est asiatico con tutta la famiglia, composta dalla moglie Annie e le due figlie, Lucy e Briegel. In aeroporto Jack conosce Hammond, un britannico misterioso che conosce molto bene il posto, accompagnato da un locale che si fa chiamare Kenny.

Il giorno dopo il suo arrivo, Jack esce per comprare il giornale e assiste a uno scontro tra un uomo, appartenete a un gruppo di rivoltosi, e un poliziotto. Jack riesce a scappare, ma si rende conto che nel paese sta succedendo qualcosa di grave. Poco dopo infatti assiste impotente all’omicidio di un americano proprio davanti all’hotel in cui risiede con la famiglia.

I ribelli riescono a entrare nell’hotel e uccidono tutti gli occidentali presenti. Jack si precipita in piscina per salvare la figlia Lucy, riuscendo a evitare i ribelli e a fuggire sul tetto. Jack vede centinaia di ribelli nelle strade e vicino all’hotel, e scopre che stanno protestando contro lo sfruttamento dell’acqua da parte delle compagnie occidentali.

Mentre sono sul tetto, Jack e gli altri superstiti vengono aggrediti da un gruppo di ribelli in elicottero, che apre il fuoco su di loro. La famiglia di Jack è costretta quindi a saltare sul tetto dell’edificio adiacente, e inizia così una lunga fuga rocambolesca, in cui i protagonisti fanno di tutto per salvarsi dai ribelli, aiutati anche da Hammond.