Nato il quattro luglio

Nato il quattro luglio è un film di Oliver Stone che racconta l’infanzia, la giovinezza e la prima età adulta di Ron Kovic, attivista e reduce delle guerra in Vietnam. Oltreché co-sceneggiatore del film. Nato, appunto, il quattro luglio, giorno dell’Indipendenza degli Stati Uniti dalla Gran Bretagna, Ron (Tom Cruise) cresce in una famiglia fortemente legata alla religione e dagli ideali fortemente patriottici.

Esaltato da una propaganda illusoria e fuorviante, appena compiuti diciott’anni, Ron si arruola e tre anni dopo viene mandato in Vietnam. Arrivato nel paese del sud-est asiatico, il giovane capisce che la realtà è ben diversa da quella che gli veniva presentata a casa e dalla propaganda. Partecipa a massacri di innocenti e si macchia di una colpa che lo tormenta per tutto il film. Inoltre, durante un’azione viene colpito e rimane paralizzato dalla vita in giù.

Curato in maniera pessima dal suo governo, torna negli Stati Uniti e si trova a venire in contatto con la situazione che spetta ai reduci: colpevolizzati, umiliati ed esclusi dalla vita civile. La sua fede nello Stato, ben presto, crolla, così come la sua fede religiosa. Faro della sua vita fino a quel momento e ora un accessorio senza valore. Disperato va in Messico, dove trova un gruppo di reduci, con i quali condivide la situazione di disagio e sbando.

Qui inizia la sua risalita. Prende la decisione di tornare in America e iniziare a diffondere notizie sulla guerra e sulla condizione dei reduci. Non prima, però, di aver espiato la colpa che lo tormenta. Fatto questo inizia a manifestare e a dimostrare il proprio dissenso insieme ad altri reduci. Il culmine arriva durante un comizio di Nixon, al quale non vengono fatti entrare e, anzi, vengono colpiti dalla polizia. Nonostante questo Ron continua a lottare, scrivendo anche il libro che ispira il film.