Muti – The Ritual Killer

A Roma l’ispettore Lavazzi insegue un misterioso uomo che sta lasciando dietro sé una scia di cadaveri. Dopo uno scontro fisico e un lungo inseguimento, l’assassino riesce a scappare, e Lavazzi non può fare altro che guardarlo fuggire.

L’uomo è il responsabile di una serie di omicidi di giovani donne a cui vengono asportarti i genitali, gli occhi e le mani. Lo stesso tipo di omicidi sta avvenendo negli Stati Uniti, seguiti dal detective Boyd, un uomo estremamente tormentato dal suo passato e dalla morte della figlia. Boyd indaga sugli omicidi, che vengono eseguiti tramite riti magici.

Per capire di più il poliziotto si rivolge al dottor Mackle, uno dei massimi esperti di cultura africana. Il professore gli dice che si tratta di rituali chiamati Muti, una serie di magie africane che vengono fatte per acquisire potere in diversi ambiti della vita. L’assassino lavora infatti per un ricco e importante uomo d’affari, che tramite uno dei Muti vuole migliorare la sua posizione sociale e arricchirsi ancora di più.

Nel frattempo, grazie all’aiuto dell’ispettore Lavazzi, che sta continuando a lavorare al caso, Boyd scopre alcune informazioni importanti sul killer. L’assassino nel frattempo sta cercando la sua nuova vittima, ma viene intercettato da due poliziotti, che uccide a sangue freddo. Riesce a fuggire,  ma nella sua abitazione Boyd troverà altri indizi molto importanti. Inizia così un lungo inseguimento e una ricerca estenuante del killer prima che uccida un’altra vittima.