Mission: Impossible – Protocollo Fantasma

L’agente segreto Ethan Hunt (Tom Cruise) tenta di fermare la criminalità russa, capitanata da un terrorista il cui nome in codice è Cobalt. Hunt decide di farsi arrestare così da penetrare in un carcere di Mosca in cui ha rintracciato un possibile informatore consapevole della vera identità di Cobalt. 

Hunt riesce successivamente ad evadere con l’informatore grazie all’appoggio degli agenti Carter e Dunn. Hunt e alcuni membri della IMF (Impossible Mission Force) accedono poi al Cremlino, dove sono custodite cruciali informazioni necessarie per smascherare definitivamente Cobalt, ma un attentato terroristico messo in atto da quest’ultimo distrugge il Cremlino. Gli Stati Uniti si convincono che la colpa sia di Ethan e del suo team. Il Presidente lancia così l’ordine di attivare il Protocollo Fantasma, che impedisce alla IMF di portare avanti la missione. 

Il rischio di attacco nucleare da parte delle forze terroristiche russe è tuttavia ancora alto, così l’agente Hunt decide di trovare una via alternativa per rimettere in piedi la squadra e mettere fine alla minaccia, provando l’estraneità della IMF dall’esplosione del palazzo governativo.

L’agente troverà un alleato nel segretario dell’IMF, che vuole che la missione continui. Scoperta l’identità del colpevole, l’azione si sposta a Dubai, precisamente nel palazzo Burj Khalifa, dove la IMF, sotto falsa identità, finge un accordo con i russi. Lo stratagemma tuttavia non andrà in porto, e la scoperta dell’inganno porterà gli agenti a Mumbai, alla caccia disperata dei codici russi costruiti con lo scopo di attivare un pericoloso missile nelle mani dei terroristi.