MaXXXine

Los Angeles, 1985: sopravvissuta al sanguinolento massacro del 1979, Maxine continua la sua rincorsa alla fama per diventare un’attrice di Hollywood. Lasciandosi alle spalle (forse) per sempre Pearl e suo marito, la giovane fugge ed evolve come persona e come personaggio, sognando una vita lontana dall’ambiente opprimente ed oscuro come quello del Texas. 

Considerando primi due capitoli X (2022) e Pearl (2022), anche in MaXXXine potrebbero esserci parecchi e precisi riferimenti a diversi film horror e/o sexploitation pornografico. 

Nel ruolo di protagonista tornerà  in questo terzo capitolo Mia Goth,  che nei primi due film ha incantato il pubblico sia grazie al suo sguardo buca-schermo, sia grazie alla sua impeccabile performance attoriale. L’attrice è stata infatti elogiata dalla critica per il suo curatissimo omaggio ai film dell’età d’oro di Hollywood, in particolare de Il mago di Oz, attraverso la sua interpretazione. 

Se il primo film X rientra in quello che si chiama “psycho-biddy”, ovvero una pellicola con protagonista un personaggio femminile anziano-grottesco che naviga tra lo squilibrio mentale e la violenza, questo potrebbe rappresentare la crescita e l’evoluzione dopo un evento traumatico come quello deglle vicende di X.