Lo squalo

Durante una festa una ragazza, Chrissie, decide di allontanarsi per andare a fare una nuotata notturna. La mattina successiva, tuttavia, della ragazza verranno rinvenuti solamente alcuni resti: Chrissie è stata attaccata da uno squalo. Ha inizio così la caccia all’animale, tra il terrore dei bagnanti e la rabbia del sindaco dell’Isola di Amity, che per nessuna ragione vuole chiudere le spiagge (come vorrebbe invece il capo della polizia del posto, Martin Brody).

Il sindaco è convinto che una decisione del genere gli farà perdere troppi soldi. Nei giorni successivi, tuttavia, anche un altro ragazzo viene ucciso e tutta la spiaggia è testimone dell’accaduto. La madre decide così di imporre una taglia sull’animale: ha inizio una caccia tra pescatori esperti e uomini senza esperienza, in cerca della ricompensa. Quando alcuni pescatori inesperti catturano e uccidono uno squalo tigre, tutti gli abitanti credono che il caso si sia risolto. 

Lo squalo, tuttavia, viene aperto: al suo interno non ci sono i resti del ragazzo. Un biologo marino, Hooper, si convince che il responsabile degli attacchi sia infatti un grande esemplare di squalo bianco. Nonostante lo scetticismo dell’isola, Hooper parte alla ricerca dell’animale, accompagnato dal capo della polizia, Brody e dal cacciatore di squali Quint, a bordo dell’imbarcazione chiamata “Orca”. 

Durante la notte lo squalo attacca l’Orca, distruggendo l’apparecchiatura di bordo. Mentre Quint litiga con gli altri per la ricompensa prevista, lo squalo arpiona l’imbarcazione. Hooper ha così un’ultima possibilità: quella di attirare l’animale dall’interno di una gabbia a prova di squalo, direttamente sott’acqua.