Le fate ignoranti

Antonia, medico che si occupa di HIV, e suo marito Massimo sono una coppia di mezza età abbastanza abitudinaria. La loro quotidianità viene sconvolta quando Massimo muore improvvisamente, travolto da un’auto. Antonia è preda di una cupa disperazione e, mentre si trascina a sistemare i lasciti del marito, tra gli oggetti personali dell’ufficio dove Massimo lavorava, scopre un quadro. Si chiama La fata ignorante e ha una dedica molto personale che spinge la donna sulle tracce di un’amante fino ad allora sconosciuta.

Le ricerche Antonia la conducono all’inaspettata scoperta: Massimo era bisessuale e aveva un uomo. Dopo un primo momento di shock, la donna decide di incontrare questo Michele per farsi raccontare tutto. Antonia intesse così una strana amicizia con Michele, che la introduce alla sua famiglia allargata.

Antonia prende a frequentare costantemente il gruppo e subisce un processo di maturazione personale. Si sviluppa inoltre un rapporto molto profonda tra i due ex-amanti di Massimo. Ma l’equilibrio tra Antonia e Michele si incrina quando lei vede lui provarci con due ragazzi contemporaneamente.

La faida tra Antonia e Michele si interrompe quando Ernesto scappa di casa: è Antonia a trovarlo e a convincerlo a curarsi una volta per tutte. Poco dopo Antonia e Michele si scambiano un bacio appassionato, che mette in crisi entrambi. La donna scopre di essere incinta di Massimo e corre a casa di Michele per dargli la buona notizia, ma ascolta per caso una sua confidenza fatta agli amici: Michele vuole prendere definitivamente le distanze da lei. Antonia, sempre più confusa, decide allora di allontanarsi e partire da sola per un viaggio chiarificatore.