Kong: Skull Island

Ambientato nel 1973, il film racconta la storia dell’ex capitano dell’aeronautica britannica James Conrad, che viene incaricato dall’agente governativo Bill Randa di riunire una squadra per esplorare l’isola del Teschio, nel sud del Pacifico, e creare una mappa accurata del luogo. Arrivato con una squadra che includeva il colonnello Preston Packard e la fotoreporter pacifista Mason Weaver, Conrad guida abilmente la missione.

Durante un’esplorazione la squadra di scienziati scopre una grande voragine nel sottosuolo dell’isola e viene improvvisamente attaccata da un gigantesco gorilla alto 32 metri. I superstiti si ritrovano divisi in due parti diverse dell’isola e devono lottare per la loro sopravvivenza. Il colonnello Packard si insospettisce a causa dei recenti eventi e costringe Randa a rivelare il vero motivo della ricerca.

L’agente governativo ammette di essere un rappresentante dell’organizzazione segreta Monarch, che ha un obiettivo ben preciso: acquisire le prove dell’esistenza di mostri che un tempo dominavano il mondo al fine di prepararsi a fronteggiarli quando queste creature, come si teme, ritorneranno.

Poco dopo la rivelazione il gruppo di stuperstiti viene attaccato da un ragno gigante, mentre altri membri vengono a contatto con la popolazione del luogo. Lì scoprono che Kong, il gigantesco gorilla, non è la vera minaccia. Venerato come un dio dagli abitanti del luogo, questo gorilla è in realtà il guardiano dell’isola, portatore di pace e l’unico animale capace di tenere testa a una serie di creature più terrificanti e pericolose di lui.