Io speriamo che me la cavo è una commedia del 1992 diretta da Lina Wertmüller e interpretata da Paolo Villaggio. Il film è tratto dall’omonimo libro di Marcello D’Orta ed è considerato uno dei migliori film della regista. Stando alle scritturazioni originali, pare che inizialmente alla regia dovessero esserci Castellano e Pipolo e nel ruolo da protagonista Adriano Celentano.
A differenza del libro da cui è tratto, Io speriamo che me la cavo non è ambientato ad Arzano, per ragioni di diritti d’autore, bensì nell’immaginario paesino di Corzano. Inizialmente si era deciso di ambientare il film a Napoli ma la troupe, appena giunse nel capoluogo campano, fu avvicinata da alcuni personaggi malavitosi che pretesero il 10% del budget del film per autorizzare le riprese, cosa che spinse dunque la regista a spostarne la location. Si ripiegò quindi sul borgo antico di Taranto.