Insidious – La porta rossa

Il film è ambientato dieci anni dopo le vicende del primo e del secondo capitolo della saga. Josh Lambert intraprende un viaggio in auto per accompagnare il figlio Dalton presso un prestigioso college d’arte. La nonna di Dalton, presente in quasi ogni capitolo, è venuta a mancare. Josh e sua moglie, Renai, hanno divorziato in seguito alle tragiche vicende che hanno circondato i loro anni insieme. 

Quando però la vita, per Josh e il padre, sembra ritrovare un proprio equilibrio, il passato torna a farsi sentire. Dalton inizia ad avere incubi e visioni dopo aver dipinto il primo ritratto durante l’ora d’arte: una porta rossa e un uomo con in mano un martello, troppo somigliante al padre. Chiedendo telefonicamente aiuto al fratello, Dalton scopre di un passato che tutta la famiglia aveva dimenticato per via della volontà della madre. 

Dalton non era mai stato in coma per via di una meningite: era intrappolato in un altra dimensione chiamata l’Altrove. La porta rossa, presente in ogni capitolo di Insidious, potrebbe essere la chiave. Ma padre e figlio si trovano ad affrontare i demoni che li stanno tormentando separatamente. Dalton, tuttavia, troverà una valida alleata nella compagna di stanza, Chris. 

Alla fine, però, l’unico modo per salvare la loro famiglia e chiudere il varco rimasto apero per anni è tornare ancora una volta nell’Altrove e affrontare, questa volta assieme, il passato. In tale occasione, Josh, a sua volta, scoprirà che anche dietro il suicidio di suo padre, si nascondeva più di quanto credesse.