House of Gucci

Nella Milano del 1978, la giovane Patrizia Reggiani lavora nella piccola ditta di autotrasporti di famiglia. La sua vita cambia quando ad una festa incontra Maurizio Gucci, studente di legge e destinato ad ereditare dal padre Rodolfo la casa di alta moda Gucci, fondata tempo prima dal nonno. Patrizia fa di tutto per sedurre Maurizio e, finalmente, riesce a conquistarlo. Rodolfo, tuttavia, non si dimostra contento della loro relazione, perché vede in Patrizia una scalatrice sociale alla sola ricerca di denaro.

Maurizio viene posto di fronte a un ultimatum: restare beneficiario dell’eredità del padre oppure continuare la sua relazione con Patrizia. Maurizio preferisce l’amore al denaro e sposa Patrizia, tagliando i legami con la famiglia. Nel frattempo, viene assunto nell’azienda di autotrasporti del padre di Patrizia.

Dopo alcuni anni, Patrizia rimane incinta e decide di sfruttare la nascita della figlia per riallacciare i rapporti con la famiglia del marito. Si mette dunque in contatto con lo zio di Maurizio e fratello di Rodolfo, Aldo Gucci. Aldo decide di aiutare il nipote e la nuora, presentando la donna a suo figlio Paolo, aspirante stilista per l’azienda di famiglia ma dotato di scarso talento.

Grazie alla mediazione di Aldo, Maurizio e Rodolfo si riconciliano poco prima della morte di quest’ultimo a causa di una malattia terminale. Rodolfo decide di reinserire il figlio nel testamento, tuttavia, poco prima di poter rendere la cosa ufficiale con una firma, spira. Patrizia decide di falsificare la firma, rendendo lei e il marito proprietari del 50% delle azione della casa Gucci. Ma l’incrinarsi del matrimonio e il desiderio di lei di scalata sociale la porteranno a compiere un delitto atroce.