Harry Potter e il prigioniero di Azkaban

Harry Potter e il prigioniero di Azkaban è il terzo film della saga. Dopo essere fuggito dalla casa dei Dursley, Harry viene portato al Paiolo Magico. Riunendosi con i suoi migliori amici Ron Weasley e Hermione Granger, Harry scopre che Sirius Black, un sostenitore condannato di Lord Voldemort, e suo padrino, è fuggito dalla prigione di Azkaban e intende ucciderlo.

Scopre che è stato lui a rivelare a Voldemort dove si trovassero i Potter la notte in cui sono stati uccisi, e avrebbe anche ucciso Peter Minus, amico della famiglia. Durante il viaggio verso Hogwarts, sull’Hogwarts Express salgono a bordo i Dissennatori, guardie carcerarie spettrali alla ricerca di Black. Uno entra nello scompartimento di Harry facendolo svenire.

Ma il nuovo insegnante di Difesa contro le Arti Oscure Remus Lupin lo respinge con un Incanto Patronus. A Hogwarts, il preside Albus Silente annuncia che i Dissennatori pattuglieranno la scuola finché Black non verrà catturato. Giorni dopo, alla Torre di Grifondoro, gli studenti scoprono che il ritratto della Signora Grassa è stato attaccato, e la terrorizzata Signora Grassa avverte Silente che Black è entrato nel castello.

Determinato a scacciare almeno i Dissennatori, Harry convince Lupin a insegnargli l’Incanto Patronus. Scoprirà anche che Sirius è un Animagus, un essere in grado di trasformarsi in un animale: nel suo caso, un lupo. Harry è costretto a fronteggiare orde di dissennatori e un evaso assassino, ma soprattutto viene messo di fronte alla verità sul suo passato, che è molto diverso da come lo immaginava.