Halloween Kills

La trappola che Laurie Strode, Karen, sua figlia ed Allyson, la nipote, hanno ordito per liberarsi una volta per tutte di Michael Myers non ha funzionato come sperato. Infatti i vigili del fuoco accorrono verso la casa di Laurie in preda alle fiamme, salvando, seppur involontariamente, il killer senza volto. Michael Myers darà da quel momento vita ad una serie di efferati omicidi, seminando il panico tra le strade di una Haddonfield che lo crede ormai morto.

Quando i cittadini si rendono conto che la minaccia dell’Uomo Nero è viva più che mai decidono di organizzarsi in gruppi di spedizione armati per stanare Michael. Alla guida del piano di cattura vi sono Tommy Doyle e Lindsey Wallace, i bambini a cui Laurie aveva fatto da babysitter nella notte di Halloween del lontano 1978, e che erano sopravvisuti a Myers proprio grazie a Laurie.

A questi si aggiungono poi Lonnie, che da bambino aveva avuto un incontro ravvicinato con Michael, il figlio Cameron ed Allyson, contro il volere di sua madre. Laurie è nel frattempo ricoverata in ospedale, dopo le gravi ferite procuratesi per mano di Myers. Ed proprio l’ospedale in questione il luogo in cui si riverserà la furia di una cittadina stremata e terrorizzata, sfociando in una crudele caccia all’uomo.

L’uomo nel mirino non è però Michael, che non si trova all’inteno dell’ospedale. Myers prosegue infatti il suo cammino di morte verso quella che era la sua casa di infanzia nella quale aveva ucciso la sorella minore decine di anni prima. Ed è proprio in quel luogo che si svolgeranno le scene finali. Allyson, decisa a vendicare il padre e il fidannzato, si lancia in un combattimento corpo a corpo con Michael, soppravvivendo solo grazie all’intervento di sua madre. Karen a quel punto trascina Myers in strada facendolo cadere in una trappola ordita dai cittadini, che però ancora una volta non riescono ad avere la meglio sull’Uomo Nero.