Full Monty – Squattrinati organizzati

Full Monty, il film diretto da Peter Cattaneo, racconta la storia di Gary “Gaz” Schofield, interpretato da Robert Carlyle, e David “Dave” Horsfall, interpretato da Mark Addy. Ci troviamo a Sheffield, a fine anni ’90. I protagonisti sono due disoccupati, costretti a usare l’inventiva per tirare avanti, compiendo anche atti non esattamente leciti, ma tutte le volte spalleggiandosi a vicenda.

Nella vita di Gaz, tuttavia, subentra un problema, che lo costringe a prendere una decisione drastica e inaspettata. Infatti, essendo quest’ultimo in arretrato con le spese di mantenimento della ex moglie, rischia di perdere la custodia di suo figlio, poiché non ritenuto economicamente stabile. Così, preso dalla frustrazione, si lascia ispirare da un gruppo di spogliarellisti professionisti soliti ad esibirsi nella zona.

Proprio per questo motivo, decide di dar vita ad un proprio spettacolo dello stesso genere, inserendo nel progetto altre persone disoccupate e di età differenti, ma accomunati da una cosa: aggrapparsi alla sopravvivenza quotidiana, senza aver nulla da perdere. Ma questo a Gaz non basta. Per lui, non è sufficiente creare uno spettacolo come quello a cui ha assistito dei professionisti in città. Decide, quindi, di spingersi oltre.

Dunque, per ottenere una maggiore risonanza e, di conseguenza, più pubblico, annuncia che all’interno dello spettacolo verrà inserito il nudo integrale. Questa idea non convince fin da subito gli altri membri del gruppo, che non sono sicuri di riuscire a combattere le timidezza. Saranno le loro compagnie a prendere sicurezza e rendere lo spettacolo un vero successo.