Frankenstein (2024)

Frankenstein è il nuovo adattamento del classico di Mary Shelley sotto la direzione del regista Guillermo del Toro, che narra la storia del Dottor Frankenstein, uomo di grande intelletto, che successivamente alla morte della madre custodisce un sogno impossibile: creare una essere più longevo, intelligente e resistente rispetto gli esseri umani.  

Questo desiderio lo spinge ad iscriversi all’università di Ingolstadt, dove studia la filosofia naturale così da aumentare le sue conoscenze mediche e approfondire il decorso degenerativo dei cadaveri umani.

Il Dottor Frankenstein, allora, decide di intraprendere il progetto tanto anelato: riportare alla vita una creatura da un corpo in decomposizione. Quest’ultima prende effettivamente vita, ma fin da subito appare deforme e con una forza incredibile. Abbandonata al suo destino dal creatore, fugge nottetempo se semina il panico nella città.

La storia si infittisce con una serie di omicidi perpetrati dal mostro per assecondare un sentimento di vendetta nei confronti del suo creatore, che lo ha odiato fin dalla nascita. Il Dottor Frankenstein, dopo l’omicidio della moglie da parte della creatura, decide di dargli la caccia personalmente, intraprendendo un viaggio molto lungo e pericoloso fino al Polo Nord, dove finiranno per condividere una conclusione drammatica per entrambi.