Elf – Un elfo di nome Buddy

La trama racconta la storia di un neonato che, finito per sbaglio nel sacco di Babbo Natale, arriva al Polo Nord. Lì viene adottato da un elfo, che lo cresce come tale e lo chiama Buddy. Arrivato all’età di trent’anni però, il non più tanto piccolo protagonista scopre la verità. I suoi genitori sono due umani. La madre è morta, mentre il padre, Walter Hobbs, lavora presso una casa editrice di New York e non ha idea dell’esistenza di Buddy. Il protagonista decide così di avventurarsi nella realtà per andare a conoscere le sue origini.

Arrivato a New York, Buddy raggiunge il padre per rivelargli la sua identità, ma quest’ultimo lo allontana. Nel frattempo, il protagonista si innamora di Jovie in un grande magazzino, dove la ragazza è dipendente. Appresa la notizia dell’arrivo di Babbo Natale il giorno dopo, Buddy addobba il luogo a dovere. Una volta scoperta però la finta identità dell’interessato, il protagonista rivela che quell’uomo non è il vero Babbo Natale, provocando una rissa per il quale viene arrestato.

Nel frattempo Walter, appurato che Buddy è davvero suo figlio grazie al test del DNA, lo porta a casa con sé per festeggiare il Natale. Il figlio Michael però non accoglie di buon grado la sua presenza. Quando Buddy lo difende da un gruppo di bulli, il loro rapporto cambia in positivo, spingendo Micheal ad aiutare il protagonista a conquistare Jovie. I due si innamorano, ma il carattere particolare del protagonista minerà sempre l’equilibrio dei suoi rapporti.