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Bobby Lieber trascorre la sua esistenza sbandierando la serenità della sua vita da uomo gay single, tra fugaci appuntamenti di Grindr, fedeli amici e il suo podcast. Membro in vista della comunità LGBTQ+ di New York, viene premiato come “Migliore uomo gay cisgender” dell’anno e coglie l’occasione per annunciare la sua collaborazione con il nuovo Museo nazionale di storia LGBTQ+ di Manhattan, in qualità di curatore.

Bobby raggiunge l’amico Henry in un locale per il lancio di una nuova app di appuntamenti gay. Qui fa l’incontro di Aaron Shepard, sul quale girano voci: che sia attraente ma troppo monotono. Tra i due scatta il flirt, ma Aaron rimane sul vago e non sembra apertamente colpito da Bobby. I due iniziano però a trascorrere sempre più tempo insieme, concedendosi anche un vero appuntamento al cinema, nonostante i due continuino a negare la realtà della cosa e a rimanere ancorati alle proprie abitudini e convinzioni.

Bobby e Aaron, nonostante le incomprensioni e le insicurezze nel lasciarsi andare in una vera e propria relazione, diventano sempre più affiatati, tanto che Aaron gli confida di detestare il suo lavoro e di voler creare un brand di cioccolatini e accompagna Bobby in un viaggio di lavoro.

L’arrivo in città per Natale della famiglia di Aaron acuisce però le differenze tra i due. Bobby non perde infatti occasione per esternare i propri principi e la sua forte volontà di emancipazione della comunità LGBTQ+. Aaron nel frattempo si avvicina a Josh, suo ex compagno di scuola che si rivela essere gay. I due riusciranno a superare i loro problemi di coppia e a convolare in un lieto fine degno delle migliori romcom?