Blonde

La trama del film Blonde regge e si sviluppa articolandosi nella contrapposizione tra la vita dentro e fuori dallo schermo della Monroe, in un complesso equilibrio che Marylin non ha forse mai trovato. La pellicola ripercorre la parabola discendente della vita e della carriera dell’icona hollywoodiana degli anni ‘50/’60, partendo dalla tormentata e difficoltosa infanzia dell’attrice.

Norma Jeane Mortenson Baker, questo il vero nome di Marilyn, cresce in povertà, in assenza del padre e con una madre instabile non idonea alla cura della sua bambina. Dopo il ricovero della madre in un ospedale psichiatrico, Norma Jeane viene affidata ad un orfanatrofio. Durante gli anni quaranta, Norma diventa una ragazza pin-up conosciuta come, appunto, Maryn Monroe.

Tra le tante ambizioni della giovane ragazza c’è il sogno di diventare una star del cinema. Così, nel 1950, decide di fare un audizione per il ruolo di Nell nel film La bocca brucia. Nonostante un casting disastroso riesce comunque ad ottenere la parte nel film e ad avviare la sua carriera da attrice.

Arrivano così i primi ruoli, i primi film e le prime relazioni infelici. Si passa attraverso il set di Niagara, Gli uomini preferiscono le bionde, gli episodi di aborto e i matrimoni con Joe DiMaggio e Arthur Miller, in una vita sempre sregolata e insoddisfatta, segnata dalla dipendenza di alcol e droghe, che la porterà alla prematura morte.