BlacKkKlansman

Ron Stallworth (John David Washington) è il primo ufficiale di polizia nero ad essere accettato nel dipartimento di Colorado Springs, nel 1972. Dopo un primo insofferente periodo in archivio, il poliziotto fa richiesta per diventare un agente sottocopertura e gli viene assegnato di infiltrarsi ad una manifestazione locale per i diritti civili. 

Dopo l’esperienza della manifestazione, Stallworth viene assegnato all’Intelligence e viene colpito da un articolo sul giornale di un gruppo locale del Ku Klux Klan. Con l’intento di infiltrarsi ed ottenere informazioni sull’organizzazione Ron Stallworth chiama, fingendosi un bianco. Quando gli viene chiesto di incontrare i membri del Klan, l’agente chiede l’aiuto del collega Flip Zimmerman (Adam Driver) che li incontrerà a suo nome.

Nel frattempo, Stallworth continua ad intrattenere incontri telefonici con il Gran Maestro del KKK, David Duke, e inizia a frequentare Patrice Dumas senza dirle di essere un agente della polizia. Per l’ingresso di Stalloworth nel Klan, Duke si reca a Colorado Springs e all’agente infiltrato viene proprio assegnato il compito di proteggerlo. 

Poco dopo l’iniziazione, Connie Kendrickson (la moglie di un adepto) si dirige a piazzare un ordigno esplosivo ad una manifestazione. Stallworth informa in tempo i suoi colleghi e la donna si trova costretta ad attuare il piano B: lasciare la bomba a casa di Patrice, la donna di Ron. Stallworth corre ad affrontare Connie e l’esplosione dell’ordigno colpisce Zimmerman, Felix ed Ivanhoe, i membri del KKK con cui ha avuto i primi contatti Ron. Cosa sarà di Patrice? E Stallworth trarrà qualcosa di importante da tutto il caos che infiltrarsi gli è costato?