Beethoven

Un negozio di animali viene rapinato da un gruppo di ladruncoli. Uno dei cuccioli, un San Bernardo riesce però a scappare e a nascondersi in un cassonetto. Il giorno seguente il cagnolino si intrufolerà in casa Newton, abitata da George e Alice e dai loro tre figli. Ryce, Ted ed Emily accolgono di buon grado il nuovo ospite canino. Decisamente meno il padre, che vede il cucciolo come un ulteriore impegno alla sua già gravosa carriera.

Beethoven però conquisterà in breve tempo il cuore della famiglia e sarà anche notevolmente d’aiuto a risolvere diverse situazioni di tensione. Aiuta Ryce e il suo ragazzo, soccorre Emily da un incidente in piscina e infine sarà anche fondamentale per il lavoro di George. Ci penserà però il Dottor Varnick a sconvolgere quella ritrovata armonia. Durante una visita di routine simulerà infatti un’aggressione da parte di Beethoven. I padroni dovranno quindi far fronte alle regole, che prevedono, in quel caso, l’abbattimento del cane aggressivo.

Il signor Newton accetta di vedersi portare via il suo nuovo amico, ma ben presto capirà quanto Beethoven sia diventato parte a tutti gli effetti della sua famiglia. Si recherà quindi da Varnick per cercare di salvare la situazione, ma il veterinario dichiarerà di aver già proceduto a sopprimere il cane. George capisce però immediatamente che c’è qualcosa che non va e che Beethoven è in realtà ancora vivo e nascosto in laboratorio.

Il veterinario era infatti colui che aveva ordinato il rapimento dei cuccioli dal negozio di animali e che ha intenzione di servirsene per collaudare delle armi sperimentali da lui ideate. George non ci penserà però due volte a mettergli i bastoni tra le ruote e ad ostacolare il suo piano.