Apocalypse Now

Nel 1969, al culmine della Guerra in Vietnam, al capitano dell’esercito statunitense Benjamin Willard, viene affidata una missione speciale: partire per un viaggio lungo il fiume Nung, nella giunga della Cambogia, per ritrovare il disertore Walter Kurtz, ex alto ufficiale dei Berretti Verdi, e “porre fine al suo comando”.

Il colonnello Kurtz, che secondo i colleghi dell’esercito sarebbe impazzito, è infatti a capo di una legione di indigeni che porta avanti una guerra parallela, sanguinosa e delirante. Nonostante la complessità della spedizione, fallita prima di lui da un altro ufficiale, il capitano Willard accetta e parte via fiume col proprio equipaggio composto dal comandante Phillips, il surfer Lance, Clean e Chef.

Durante la prima tappa del loro viaggio incontrano il tenente Kilgore, a capo di un gruppo di cavalleria elicotteristica dell’esercito, che mentre aerotrasporta il gruppo alla foce del fiume Nung, fa fuoco su un avamposto dei Viet Cong, ricorrendo anche all’utilizzo letale del napalm. Lasciato il tenente Kilgore, il capitano Willard e i suoi proseguono in barca, non senza ulteriori insidie, carneficine, o, addirittura, intrattenimenti sponsorizzati da Playboy.

Giungono infine al confine con la Cambogia, nonché punto più pericoloso del loro viaggio, dove la guerra continua nel caos, senza direzioni o comandi precisi. La loro barca viene attaccata e parte dell’equipaggio rimane ucciso, ma i superstiti riescono ad arrivare alla destinazione finale, dove si imbattono nel “villaggio dei dannati”, di cui Kurtz è a capo. Finalmente, Willard e Kurtz si troveranno faccia a faccia, ad affrontare il proprio destino.