Air – La storia del grande salto

Air – La storia del grande salto racconta la nascita del legame, diventato leggendario tra la Nike e Michael Jordan. Girato con perizia e intelligenza da Ben Affleck, capace di mescolare la cultura pop alla finzione. La Nike è in piena crisi di risultati per quanto riguarda il reparto basket e con la tentazione di mettere in disparte la pallacanestro per dare spazio al reparto corse, marchio di fabbrica dell’azienda di Phil Knight (Ben Affleck).

Lo scout Sonny Vaccaro (Matt Damon) si innamora delle giocate di un giovane cestista, fresco di scelta al draft, Michael Jordan.Inizia per l’uomo una vera e propria corsa per convincere, l’azienda in primis e il giocatore in un secondo momento, a far firmare il neo-talento.

Tra telefonate al limite del folle col manager del giovane (Chris Messina), la poca convinzione di Knight e dal responsabile del marketing (Jason Bateman), il solo supporto dell’ex campione Howard White (Chris Tucker) e un blitz a casa Jordan, Vaccaro riesce ad ottenere un colloquio col ragazzo (non molto incline al firmare per la Nike).

Dopo notti insonni alla ricerca della giusta “formula” per creare una scarpa che possa rappresentare il giovane ed essere accattivante, la famiglia Jordan giunge alla Nike. La trattativa sembra in salita ma grazie ad una intuizione di Vaccaro, simbolo folle ed emblematico del capitalista sognante americano, la collaborazione ha finalmente inizio.