Emma Watson è uno dei volti più popolari del XXI secolo. Dal celebre ruolo di Ermione Granger nella saga Harry Potter, al remake live-action del film Disney La bella e la bestia, l’attrice è amata e apprezzata da un pubblico universale. Dal 2019, con il remake diretto da Greta Gerwig Piccole Donne, Watson non si è più vista sul grande schermo e i fan hanno iniziato a chiedersi il perché.
Non è la prima volta che l’attrice preoccupa i fan. Infatti, in molti ricorderanno che già ai tempi di Harry Potter si vociferava che Watson potesse abbandonare le vesti di Ermione. Durante Harry Potter 20º anniversario – Ritorno a Hogwarts ha spiegato che si sentì sul punto di non ritorno e il pensiero di abbandonare tutto fu probabilmente frutto della paura. Per fortuna però non è andata così ed Emma Watson è rimasta nel ruolo per tutti e otto i film, più lo speciale vent’anni dopo.
L’intervista a Emma Watson
Le domande sull’assenza di Emma Watson dal grande schermo sono più che lecite. L’attrice non ha esitato a spiegare le sue ragioni durante l’intervista con Financial Times.
Come riporta Comicbook, Watson afferma: “Mi sentivo in trappola. Il fatto è che non ho avuto molto controllo su ciò che appariva alla fine sul grande schermo. È difficile spiegare ai giornalisti come ciò che porto in scena si allinea con il mio punto di vista, quando esso in realtà non è parte della realizzazione del prodotto. Mi spiego? Non avere voce in capitolo è frustrante. Ho realizzato di voler aderire solo a progetti dove posso spiegare il perché delle mie decisioni, anche se sbagliate, perché dettate dalla mia volontà.
Se tornerò mai a recitare? Certo! Amo il mio lavoro. Sto solo aspettando la giusta occasione, dove non devo “entrare nella modalità robot” e soprattutto posso essere fedele a me stessa, senza dovermi sdoppiare o snaturare.”
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