L’attrice britannica Emma Watson ha donato un milione di sterline, per dare il via a un nuovo fondo britannico per sostenere le vittime di abusi sessuali.
Durante la cerimonia di ieri sera dei Bafta, le attrici hanno seguito l’esempio dei Golden Globe, e hanno sfilato in nero sul red carpet. Le proteste contro gli abusi sessuali subiti dalle donne, nel mondo dello spettacolo, lavorativo e non, continua interrottamente da parte di tutto il mondo di Hollywood al femminile. Nei giorni scorsi in Gran Bretagna è stato fondato lo UK Justice and Equality Fund, un fondo per sostenere le donne vittime di abusi e molesti sessuali sul lavoro. L’iniziativa è stata accompagnata da una lettera da 200 star inglesi e irlandesi a sostegno del movimento americano Time’s Up. Tra le varie personalità spiccano Kate Winslet, Emma Thompson, Kristin Scott Thomas, Keira Knightley e Saoirse Ronan.
Emma Watson è stata una delle prime donatrice, donando 1 milione di sterline al fondo. La solidarietà verso questo movimento, arriva anche da parte di personalità maschili, come l’attore Tom Hiddleston, che ha donato 10mila sterline per creare una rete di consulenza e sostegno per contrastare gli abusi sul lavoro. Nella lettera si è sottolineato come è diventato evidente che la questione degli abusi sessuali, non riguardi solo il mondo dello spettacoli, ma trasversalmente tutti gli ambiti lavorativi e altri problemi correlati.
«Questo movimento è più grande di un semplice cambiamento nel nostro settore. Nel lontano passato, vivevamo in un mondo in cui le molestie sessuali erano uno scherzo scomodo; una parte imbarazzante inevitabile e di essere una ragazza o una donna».
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