Durante un’intervista Darren Aronofsky ha parlato della sua versione di Batman che è sembrata agli occhi della DC e della Warner troppo audace.
Prima della realizzazione di Batman Begins, primo termine della trilogia di Christopher Nolan sul Cavaliere Oscuro, Darren Aronofsky stava lavorando al progetto. Il regista del discusso Mother! ha dichiarato, durante un’intervista per Empire Podcast, che la sua versione di Batman era decisamente coraggiosa e proprio per questo motivo non è stata ben digerita dalle grandi case di produzione. Il progetto si sarebbe dovuto chiamare Batman: Year One, come l’omonima miniserie a fumetti scritta da Frank Miller. Nei primi anni del 2000 Aronofsky e lo stesso Miller hanno collaborato per buttare giù lo script di questo adattamento, che però non ha mai visto la luce.
Anni dopo il regista è tornato a parlare di questa esperienza, ecco la sua dichiarazione:”Credo che la versione di Nolan sia esattamente ciò che lo studio voleva. Io era indirizzato per un approccio più coraggioso, ed è quella la direzione che avremo seguito“. Non abbiamo molte informazioni circa le scelte narrative e stilistiche che Aronofsky avrebbe voluto adottare ma, considerata la sua capacità di creare controversie e dibattiti (si pensi a The Fountain, Noah o allo stesso Mother!), possiamo fidarci delle parole del regista.
In ogni caso i film di Nolan sono tra i cinecomics più influenti visti sul grande schermo e, dunque, non abbiamo nulla da rimpiangere. Il successo di critica e di pubblico della trilogia è senz’altro meritato, anche perché il Batman di Nolan e Christian Bale è un personaggio memorabile, e non solo in base ai canoni dei film sui supereroi. Ovviamente Aronofsky non voleva criticare nessuno, ma soltanto suscitare interesse per quanto riguarda la sua versione. E almeno in parte ci è riuscito.
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