La prestazione di Luca Marinelli nel bellissimo Martin Eden, di Pietro Marcello (qui la nostra recensione), ha conquistato pubblico e critica, tanto da valergli la Coppa Volpi come premio per la miglior performance attoriale maschile della 76esima Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia; un riconoscimento meritatissimo per uno degli attori più dotati della sua generazione ed uno dei migliori interpreti attualmente presenti nel nostro Belpaese.
Non proprio tutti, però, sono rimasti conquistati dal premio vinto da Luca Marinelli e, soprattutto, dal suo discorso, nel quale l’attore ha dedicato il premio vinto a coloro che ogni giorno si premurano di salvare vite in mare. Tale dedica era già valsa a Luca Marinelli critiche aspre sui social, oltre ovviamente a plausi da parte di altre persone, ma stamattina vi è stata una durissima presa di posizione da parte del Codacons.
Il coordinamento delle associazioni per la difesa dell’ambiente e dei diritti degli utenti e dei consumatori ha infatti rilasciato un comunicato di considerevole durezza: in quest’ultimo, l’associazione ha criticato non solo il discorso politico di Luca Marinelli, ma anche l’assegnazione della Coppa Volpi all’attore romano, classe 1984.
“La Coppa Volpi come miglior attore a Luca Marinelli rappresenta una delle pagine più imbarazzanti della storia del cinema italiano. Lo afferma il Codacons che da 20 anni ospita al Lido commenti e stroncature presso l’ormai famoso muro di Gianni Ippoliti. In questa edizione, anche dopo la chiusura della Mostra, continuano ad arrivare al sito del Codacons messaggi di protesta perché, in modo del tutto imprevedibile, il premio come miglior attore non è andato alla splendida interpretazione di Joaquin Phoenix per il suo ruolo in Jocker (sic) (a detta di tutti, pubblico e critica, miglior interprete tra i film in gara). Invece la Coppa Volpi è andata a Luca Marinelli il quale nel suo discorso di ringraziamento (leggendo un testo già pronto!) si è abbandonato ad un pistolotto politico sulla questione dei migranti.”
“La politica non può entrare a gamba tesa nei verdetti della giuria” scrive uno spettatore di Torino; “Istituiamo la Coppa Marinelli che andrà ogni anno ad eventuali altre decisioni bizzarre della giuria” scrive un altro da Sassari. “Il Codacons intanto si ripropone di consegnare alla prima occasione utile un riconoscimento di scuse a Joaquin Phoenix a nome di tutti i veri italiani appassionati di cinema.”
Va segnalato, tuttavia, che il Codacons incorre in una fatale disattenzione: ferma restando la facoltà di condividere o meno il discorso fatto da Luca Marinelli, per regolamento non possono essere attribuiti più riconoscimenti ad un solo film; il Joker di Todd Phillips, avendo ricevuto il Leone d’Oro, non avrebbe in ogni caso potuto portare a casa anche il premio individuale per il pur straordinario Joaquin Phoenix.