Cillian Murphy è “rimasto a casa a mangiare formaggio” durante lo sciopero attori

Cillian Murphy, la star di Peaky Blinders, ha suscitato molte risate durante una sessione di Q&A tenuta per l'evento promozionale del film Oppenheimer. I fan, insieme agli attori presenti, hanno riso quando Murphy ha dichiarato cosa faceva durante lo sciopero degli attori.
Cillian Murphy alla première del film Oppenheimer

Cillian Murphy ha raccontato durante un’intervista per promuovere il film Oppenheimer uscito questa estate, cosa ha fatto durante lo sciopero degli attori. La risposta che in molti si aspettavano sicuramente era tutt’altra, ma ciò non ha impedito all’attore di sorprendere chi l’ha intervistato e i suoi fan con la sua golosa rivelazione.

Lo sciopero del SAG – AFTRA, terminato il 9 novembre, ha impedito agli attori non solo di recitare ma anche di partecipare agli eventi promozionali dei loro film, ovviamente per una giusta causa come abbiamo riportato nel nostro articolo dedicato alla fine dello sciopero. Infatti, Cillian Murphy ha raccontato durante l’ultima intervista per promuovere il film, che la campagna promozionale è stata interrotta a luglio per poi riprendere successivamente.

Durante questo evento in cui ha dovuto rispondere ad una serie di domande, insieme ai colleghi Emily Blunt e Robert Downey Jr., gli è stato chiesto cosa ha fatto durante lo sciopero. La star del film Oppenheimer ha risposto alla domanda dicendo “Sono rimasto a casa a mangiare formaggio“. Questa sua risposta durante l’evento ha provocato molte risate, portando la sua collega Emily Blunt a chiedergli, “Quando hai smesso di mangiare formaggio?“. Murphy a questa domanda ha risposto con un semplice “Ieri“. Probabilmente perché era stato l’ultimo giorno dello sciopero.

Cillian Murphy ha dichiarato anche che Oppenheimer è un film pensato principalmente per essere goduto al cinema. Non preoccupatevi però, perché il film avrà una versione Blu-ray all’altezza della versione cinematografica, come ha affermato il regista Christopher Nolan, che non vuole che il suo film venga sminuito dalle piattaforme di streaming.

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