Tra poco verrà rilasciata su Prime Video The Continental, serie spin-off della famosa saga action con protagonista Keanu Reeves, John Wick. Tra i numerosi personaggi del tutto nuovi faranno la loro comparsa anche vecchie figure già incontrate nelle opere originali.
Uno degli argomenti più caldi del settembre rosso di Netflix è la serie live action di One Piece. A scaldare gli anime della polemica ci ha pensato il doppiatore americano di Goku della serie Dragon Ball, Sean Schemmel, che ha definito One Piece “un live action terribile”. Lo scontro tra cartoni giapponesi si fa sempre più vivo.
In arrivo su piattaforma Netflix il 21 settembre, Sex Education 4 chiude il ciclo narrativo del celebre teen-drama britannico creato dalla sceneggiatrice e produttrice Laurie Nunn. Sarà effettivamente la fine? Potrebbe esserci spazio, in futuro, per possibili spin-off? Cosa ne pensano il cast e i creatori?
In arrivo il 21 settembre su Netflix, Sex Education 4 chiuderà l’arco narrativo dei protagonisti del teen-drama di successo. La domanda dei fan chiaramente è: chi sceglierà Otis, la prima fiamma, Maeve, oppure Ruby, la reginetta che, episodio dopo episodio, si è trasformata nella ragazza della porta accanto?
Torna su Netflix la serie di successo Sex Education, con l’ultima, quarta stagione. Sex Education 4 riporta su schermo le vicende della scuola Moordale, ricordiamo, in procinto di chiusura, e dei suoi studenti.Ma da quanti epidodi sarà composta l’ultima stagione, in uscita il 21 settembre? Quanto durerà ciascun episodio?
Nella nuova serie ambientata nell’universo di Star Wars, Ahsoka brandisce due spade laser bianchissime, cosa abbastanza inedita nel franchise. Dietro a questa singolarità c’è una ragione che coinvolge il passato della nostra protagonista e della sua storia con l’Impero.
One Piece 2 già si sta facendo attendere dai suoi fan. La ciurma di Cappello di Paglia ha saputo conquistare il cuore degli spettatori di tutto il mondo. I fan dopo aver divorato gli otto episodi della prima stagione, si chiedono se qualcun altro entrerà a far parte della ciurma di Luffy.
Il live action di One Piece ha fatto il suo esordio su Netflix il 31 Agosto, e dopo alcune perplessità riguardo l’effettiva bontà del progetto, ha in realtà convinto pienamente la maggior parte degli amanti dell’opera di Eiichirō Oda. Ma quali sono i progetti per il futuro? Scopriamolo insieme dalle dichiarazioni dei produttori.
Dopo X Factor e Sanremo, è giunto per Leo Gassman il momento per un’altra importantissima sfida che potrebbe rappresentare un punto di svolta nella sua carriera. Il giovane cantautore farà infatti il suo debutto come attore nei panni di Franco Califano nella fiction Rai diretta da Alessandro Angelini e incentrata sulla sua figura.
Netflix ha sorpreso il pubblico con l’annuncio della produzione di “One Piece 2” solo 15 giorni dopo il debutto della serie basata sul manga di Eiichiro Oda. La serie ha rapidamente raggiunto il successo, posizionandosi in cima alle classifiche di Netflix e riscuotendo un’acclamazione universale
“Alla Flotta di Cappello di Paglia”, così il lumacofono sui canali social di Netflix inizia a pronunciare il suo videomessaggio. Si tratta del video teaser d’annuncio di quello che già tutti sapevamo in arrivo: la seconda stagione di One Piece. Insieme alla gratitudine del maestro Oda, nel video anche una sorpresa.
Recentemente è stata rilasciata la seconda stagione di The Bear, serie di punta di Disney che ha riscontrato un enorme successo. Il continuo della storia di Carmy si dimostra all’altezza del racconto precedente, ma quando potremo vedere una terza stagione?
La serie Ahsoka è attualmente in corso su Disney+. Gli episodi usciti finora hanno riportato a galla diversi elementi già incontrati nella serie animata Star Wars: Rebels. Uno di questi è il Mondo tra i mondi, ma cos’è esattamente e in che modo può essere utilizzato?
La serie live-action di One Piece sta riscontrando un successo per nulla scontato. Il lavoro di Netflix insieme al mangaka Eiichirō Oda ha fatto sì che il pubblico non fosse sazio dopo i pochi episodi della serie. Dove è possibile recuperare l’anime originale?
One Piece è uno dei prodotti di Netflix più guardati al momento. Il live action tratto da uno dei manga più famosi di sempre sta infatti macinando numeri incredibili. La serie nei suoi otto episodi riadatta alcuni capitoli del manga di Oda, ecco quali!
One Piece, live-action Netflix del manga di Eiichiro Oda sta spopolando su Netflix e i fan chiedono notizie riguardo la seconda stagione. I produttori di Tomorrow Studios, hanno fatto delle dichiarazioni riguardo la data di uscita del secondo capitolo.
Sapevate che uno dei protagonisti del nuovo live action targato Netflix, One Piece, è figlio di uno dei volti principali di Kill Bill? Si tratta di Mackenyu Maeda, interprete dello spadaccino Zoro in One Piece e figlio, a sua volta, di Sonny Chiba, interprete del samurai Hattori Hanzo del film cult di Tarantino.
One Piece, la serie tv live action tratta dal celebre manga scritto e disegnato da Eiichirō Oda, ha riscosso un grandissimo successo con i primi otto episodi della prima stagione. Gli attori del cast hanno dato il tutto per tutto nella realizzazione del progetto, ma quanto sono stati pagati per parteciparvi?
Qualche giorno fa è arrivata su Netflix la prima stagione del live action di One Piece, amatissimo manga che segue le avventure di Cappello di Paglia e della sua ciurma. A seguito del successo della serie, il cast ha rilasciato alcune dichiarazioni sulla possibilità di girare altre stagioni.
La Ciurma di Cappello di Paglia di One Piece è approdata su Netflix il 31 agosto ed è diretta verso nuovi record. Dopo tanta attesa e tante chiacchiere il cult del fumettista giapponese Eiichiro Oda è diventato una serie, e più precisamente un serial live action, che in pochi giorni ha già conquistato un prestigioso primato all’interno del colosso streaming.
Tratta dal manga ideato dal celebre fumettista giapponese Eiichirō Oda, One Piece torna su schermo con un adattamento live-action prodotto da Netflix. La prima stagione approda sulla piattaforma con 8 episodi. Troveremo scene post-credit? Quanto sono importanti per la possibilità di una seconda stagione?
La serie live-action One Piece, prodotta da Netflix, ha dietro di sé un budget mostruoso che ne fanno una delle serie più costose mai prodotte dalla piattaforma. Si parla di numeri da capogiro che il colosso americano ha deciso di scommettere sul progetto.
Il nuovo adattamento live-action di Netflix è oramai sulla bocca di tutti. One Piece è sbarcato sulla piattaforma da qualche giorno e tutti sembrano amarlo, sia fan che non. Le location della serie lasciano a bocca aperta, e alcune sono ben riconoscibili.
La serie live action di One Piece è approdata su Netflix, ottenendo un notevole successo critico e di pubblico. Su Rotten Tomatoes, l’82% delle recensioni critiche è positivo, mentre il voto del pubblico, prevalentemente composto dai fan, raggiunge il 94%. La forte supervisione di Eiichirō Oda e le modifiche post-trailer dimostrano l’impegno nella trasposizione.