Come tutti gli anni, il Super Bowl è il fulcro della cultutra pop statunitense in tutte le sue sfaccettature. Tra grande sport, concerti e trailer, a catturare l’attenzione degli spettatori è stato lo spot della nota compagnia di snack statunitense Pop Corners. Lo spot in questione, presentato insieme a tanti altri durante la manifestazione, vede come protagonisti le star del capolavoro di culto Breaking Bad e ha riscosso immediatamente un grande successo, scatenando le fantasie dei numerosissimi fan della serie televisiva. In queste ultime ore, sull’onda del successo riscosso, è stata pubblicata una versione estesa del medesimo inserto pubblicitario, che ci permette di vedere nuovamente in scena i due personaggi principali della serie.
Nello spot originale, Walter White (Bryan Cranston) e Jesse Pinkman (Aaron Paul) sono protagonisti di un bizzarro e divertente scambio di battute nell’iconico camper presente nella serie televisiva, simulando che la paternità dello snack sia dello stesso White. I due iconici personaggi parlano brevemente della realizzazione del prodotto e, su insistenza di Jesse, decidono di presentarlo a nientemeno che Tuco Salamanca (Raymond Cruz), che approva di gusto il prodotto.
Nella versione estesa, alla breve discussione fra i due, viene aggiunta una brevissima sequenza iniziale, in cui si vede Walter White che fa rotolare dei barili nel deserto. Chiaro riferimento, quest’ultimo, all’ultima stagione della serie targata AMC e, in particolare, ad una delle puntate maggiormante apprezzate da critica e pubblico, Declino (“Ozimandias” in originale, stagione 5, episodio 14).
Jesse e Walt dopo Breaking Bad
Questa non è però la prima reunion dei due protagonisti della serie. I due personaggi erano infatti già comparsi nell’ultima stagione di Better Call Saul e in El Camino, entrambi spin-off di Breaking Bad, facendo impazzire i milioni di fan in giro per il mondo.
Sebbene l’amore per la serie non sia mai scemato, al momento non ci sono notizie su un eventuale prosecuzione del franchise creato da Vince Gilligan. Lo stesso ideatore, ai tempi dell’uscita dell’ultima stagione di Better Call Saul, affermò di non voler proseguire la produzione di opere legate all’universo di Breaking Bad, dichiarando di non amare gli universi troppo estesi e di come ritenga necessario “capire quando è il momento di lasciare la festa”. La parabola discendente di Jimmy McGill/Saul Goodman sembra essere dunque il canto del cigno dell mondo di Breaking Bad.
Avete visto Breaking Bad? Vi piacerebbero nuovi prodotti legati al franchise? Fatecelo sapere!
