Ad Albuquerque saranno erette due statue in onore di Breaking Bad: la serie ha reso famosa la città, che vuole quindi ricambiare con le due sculture raffiguranti i protagonisti Jesse Pinkman e Walter White. L’inaugurazione si terrà all’Albuquerque Convention Center il prossimo 29 luglio, e saranno presenti anche gli attori e i creatori della serie.
Breaking Bad è una delle serie più celebri e amate di sempre, tanto da dar vita all’acclamato spin-off Better Call Saul. Di riflesso, ha dato grande fama in tutto il mondo ad Albuqerque, la città del New Mexico in cui è ambientata. Per questo la città ha deciso di ricambiare, erigendo due statue che raffigurano i personaggi interpretati da Bryan Cranston e Aaron Paul.
A tal proposito Vince Gilligan, il creatore della serie, ha dichiarato: “Nel corso di 15 anni, due serie TV e un film, la città di Albuquerque è stata meravigliosa con noi. Volevo restituire il favore e ridare indietro qualcosa. Queste statue in bronzo di Walter White e Jesse Pinkman esistono grazie alla generosità di Sony Pictures Television e la maestria dello scultore Trevor Grove“.
Anche Bryan Cranston e Aaron Paul si sono dichiarati grati ed entusiasti dell’iniziativa. Hanno infatti dichiarato: “Siamo entusiasti e onorati di avere delle statue in bronzo dei nostri personaggi in Breaking Bad che saranno permanentemente situate al Convention Center di Albuquerque. Questa città ha significato moltissimo per noi negli anni e vogliamo ringraziare tutti quanti, non solo per averci ospitato durante il nostro show e Better Call Saul, ma perché la città è stata un personaggio importante nella nostra storia“. Hanno poi aggiunto, ridendo: “apprezziamo il fatto che le statue siano all’interno, protette dalle critiche che i piccioni avrebbero potuto depositare sulle nostre teste“.
“La città di Albuquerque ha avuto un ruolo indelebile e significativo in questa iconica serie. E’ giusto che le statue di questi due notevoli e rinomati personaggi diventino una parte del paesaggio di Albuquerque come la città lo è stata per la serie” ha infine spiegato Jeff Frost, presidente di Sony Pictures.
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