Barbienheimer, il fenomeno cinematografico che vede protagonisti i due film di punta della stagione, Barbie di Greta Gerwig e Oppenheimer di Christopher Nolan, torna a far parlare di sé anche a distanza di diverse settimane dall’uscita dei due film. Richard Linklater (regista di titoli come: la trilogia di Prima dell’alba e School of Rock), si è di recente espresso sul fenomeno in occasione di un’intervista al magazine NME. Ecco le sue parole:
“Mi sono piaciuti gli inframezzi in stile musical presenti in Barbie. Il film mi è piaciuto davvero tanto. Direi che vale la pena andarlo a rivedere diverse volte. Barbie e Oppenheimer sono la miglior cosa avvenuta al cinema di recente. Mandano un bel messaggio”.
Barbienheimer, tra critiche e apprezzamenti
Fenomeno social più che cinematografico, certo, ma entrambi i film hanno riportato al cinema i grandi numeri che non si vedevano da tempo. Lo stesso che, secondo Spielberg, Tom Cruise aveva fatto con Top Gun: Maverick, salvando le sale dal grande vuoto lasciato dal periodo post-pandemico: “Hai salvato il cinema”, gli aveva detto. Richard Linklater, tuttavia, si è espresso anche sul messaggio di entrambi i film, ritenendoli meritevoli di una doppia visione. Il regista ha poi aggiunto che:
“Sono felice che sia Barbie che Oppenheimer stiano andando bene” ma non ha intenzione alcuna di girare, nel prossimo futuro, film di quella portata. Critiche e apprezzamenti hanno ad ogni modo circondato il fenomeno Barbienheimer. Noi li abbiamo recensiti entrambi, qui la nostra recensione su Oppenheimer.
Il regista americano si è dunque espresso con poche parole, ma significative. Voi siete d’accordo con le sue dichiarazioni su Barbienheimer? Fatecelo sapere nei commenti!
