In occasione del compleanno di Glenn Close abbiamo fatto una classifica delle prove per cui è stata candidata all'Oscar. Scopritela qui!
Gli Oscar non mettono mai d’accordo. Ogni anno sono fonte di diatribe sulla correttezza dei premi assegnati. Ognuno si fa una propria idea, ed giusto così. Tuttavia, c’è qualcosa su cui tutti i cinefili dovrebbero concordare nel ritenere scorretta nei confronti della diretta interessate e del cinema in generale. Vedere Glenn Close ancora senza Oscar vinti.
Close non ha certo bisogno di presentazioni. L’attrice classe ’47 è certamente tra le migliori attrici della sua generazione e ha legato il suo nome a film che hanno fatto la storia del cinema, mantenendo una costanza e una capacità di trasformarsi impressionante. Sia che sia stata chiamata a partecipare a blockbuster (da Hook di Spielberg a I guardiani della galassia), sia che sia stata protagonista di film d’autore (alcuni dei film citati, ma anche, tra gli altri Il mistero di Von Bulow), Glenn Close ha mantenuto una capacità incredibile nel rendere credibili i suoi personaggi, dando ad ognuno dignità e spessore.
Glenn Close e gli Oscar: tanti titoli, otto nominations, zero premi

Glenn Close, nata oggi.
L’attrice statunitense, star anche del teatro (memorabile la sua Norma Desmond nella versione musical di Sunset Boulevard), è protagonista di uno dei maggiori smacchi della storia dell’Academy. Candidata otto volte al premio Oscar non è mai riuscita vincerlo. Pertanto, in occasione del suo 76esimo compleanno, che cade oggi, 19 marzo, abbiamo deciso di riportare la classifica dei film per cui è stata candidata all’Oscar secondo le valutazioni IMDB, cercando di dare rilievo ad una carriera, quella di Glenn Close, che merita di essere celebrata. Con o senza statuetta.
Sia chiaro, per riconoscere a Glenn Close il suo enorme talento non c’è certo bisogno dell’Oscar (la stessa attrice ha commentato quasi ironicamente le decisioni dell’Academy, qui il nostro articolo). Lo dicono i fatti e i film che ha realizzato. Ma fa comunque specie che un’attrice di tale grandezza sia ancora senza statuetta. Non è l’unica ad essere snobbata per decenni dall’Academy (basta pensare, per esempio, a incredibili talenti quali Peter O’Toole, Amy Adams o Albert Finney), ma il suo è uno dei casi a fare più scalpore.
Glenn Close ha partecipato, in oltre quarant’anni di carriera, a tantissimi film di rilievo. Pertanto, tra le tante prove memorabili, le otto per cui è stata nominata sono solo le più notabili (nonché probabilmente le più famose) ma non necessariamente le migliori nel senso artistico del termine. Sono insomma solamente una parte di una grande carriera. Abbiamo provato a raggrupparle e ordinarle, grazie all’aiuto di IMDB. Ma, bando alle ciance, iniziamo con la classifica.
8° – Elegia Americana (6.7 IMDB)
Il primo-ultimo film della nostra classifica è l’ultima prova candidata agli Oscar di Glenn Close. Elegia Americana di Ron Howard, uscito nel 2020, racconta di una famiglia americana che vive sugli Appalachi, e del ritorno del figlio della protagonista (Amy Adams) dopo college e addestramento con i marines. Il film, in cui Glenn Close interpreta la nonna del giovane, è stato accolto in modo decisamente incerto dalla critica e dal pubblico. Nonostante questo (e la nomination ai Razzie Awards), Glenn Close venne candidata agli Oscar nel 2021 come “miglior attrice non protagonista” e battuta dall’attrice coreana Youn Yu-Joun per Minari.
7° – Albert Nobbs (6.7)
Nel secondo film della nostra classifica, Glenn Close rivela tutte le proprie sfaccettature artistiche. In Albert Nobbs, film di Rodrigo Garcia del 2011, Close interpreta una donna che, nella Dublino di fine Ottocento, per poter lavorare, si veste e vive da uomo. Attraverso una recitazione impeccabile, Glenn Close è credibile anche in un ruolo difficile e sfaccettato come quello di Albert Nobbs. Di questo film, Close ha co-scritto anche la sceneggiatura. Candidata a “miglior attrice”, venne sconfitta da Meryl Streep per il discusso The Iron Lady.
6° – Attrazione fatale (6.9)
Probabilmente il film più di culto della nostra lista, nonché una delle prove più note di Glenn Close. In Attrazione fatale di Adrian Lyne, uscito nel 1987, Close interpreta una donna che viene sedotta e abbandonata da un uomo, Dan Gallagher (Michael Douglas), scatenando la di lei gelosia, che si trasforma ben presto in ossessione vera e propria. Candidata a “miglior attrice”, Close fu sconfitta da Cher per Stregata dalla Luna.
5° – Il mondo secondo Garp, la prima candidatura di Glenn Close (7.1)
Eccoci arrivati al giro di boa della nostra classifica. Ne Il mondo secondo Garp, bizzarro film firmato da George Roy Hill e uscito nelle sale nel 1982, Glenn Close interpreta la madre di Garp (Robin Williams) che gli fa da confidente e aiutante nel risolvere i suoi problemi. Dramedy brillantemente interpretato, il film segna il successo di Glenn Close e il primo passo dell’attrice nell’olimpo del cinema. Venne candidata (prima candidatura della sua carriera) come “miglior attrice non protagonista” e venne superata da Jessica Lange per Tootsie.
4° – Il grande freddo (7.1)
Film generazionale, o meglio, post-generazionale, il film di Lawrence Kasdan trova il quarto posto nella nostra classifica. Ne Il grande freddo, uscito nel 1983, un gruppo di amici si ritrova dopo diverso tempo e dall’incontro escono segreti e misteri che influenzano il rapporto reciproco. Glenn Close è il vero e proprio fulcro del film, che segna la conclusione dei sogni Sessantottini dell’America degli anni Ottanta e lanciò le carriere di alcune star del cinema dei decenni successivi (Kevin Kline, Tom Berengen, Glenn Close, William Hurt e Jeff Goldblum su tutti). Glenn Close, candidata come “miglior attrice non protagonista” venne battuta da Linda Hunt per Un anno vissuto pericolosamente.
3° – The Wife (7.2)
Siamo arrivati al podio. Il gradino più basso lo occupa il film di Bjorne Runge The Wife. Glenn Close interpreta qui la moglie di uno scrittore (interpretato da un magistrale Jonathan Pryce) che si deve recare a Stoccolma per ricevere il premio Nobel. Ma il successo dell’uomo nasconde un segreto di cui solo la moglie è a conoscenza. Probabilmente il film per cui Glenn Close si avvicinò di più alla statuetta, vincendo numerosi premi e venendo superata agli Oscar dalla prova di Olivia Colman ne La favorita.
2° – Il migliore (7.4)
Al secondo posto della nostra classifica, abbiamo Il migliore di Barry Levinson, uscito nel 1984. In questo film sul mondo dello sport con Robert Redford (che interpreta il giocatore di baseball Roy Hobbs), Glenn Close ha il ruolo della madre del figlio del protagonista, vera e propria ancora nella vita travagliata e complessa dell’atleta protagonista. Glenn Close venne candidata come “miglior attrice non protagonista” e battuta quell’anno da Peggy Aschcroft per Passaggio in India.
1° – La miglior prova di Glenn Close ne Le relazioni pericolose (7.6)
Eccoci all’ultimo film della lista, per il quale Close venne candidata alla “miglior attrice”. In Le relazioni pericolose, Glenn Close è protagonista di intrighi di palazzo e trame per prendere il potere. Close si trasforma qui in una macchinatrice cinica e spietata, vero e proprio fulcro indiscusso dell’intera opera. Miglior film della lista per IMDB nonché, probabilmente, la miglior prova nella carriera di Close (qui la pagina Wikipedia dell’attrice), con la scena finale, soprattutto, che viene definita ancora oggi tra le migliori della storia. Venne battuta, quell’anno, da Jodie Foster per Sotto accusa.
E voi, conoscete Glenn Close? Credete che prima o poi otterrà quella statuetta? Fateclo sapere!

Appassionato fin da bambino di cinema, oggi ne studio i segreti e la storia al DAMS di Bologna. Seguo con interesse le premiazioni cinematografiche dell’anno, con un occhio particolare alla notte degli Oscar. Se dovessi scegliere un film “preferito”, questo sarebbe sicuramente Il laureato.