Scream 6 continua a far parlare di sé. I produttori hanno rivelato che stavano per tagliare la scena iconica del sesto capitolo. Ecco quale.
Scream 6 continua la sua scalata al botteghino indisturbato. Non tutti pensavano che il nuovo capitolo potesse avere il successo dei suoi predecessori. Non tanto per il cambio di location, da Woodsboro alla Grande Mela, ma per l’assenza di Neve Campbell. Le coppie di registi Matt Bettinelli-Olpin/Tyler Gillett e di sceneggiatori, James Vanderbilt e Guy Busick, al di là delle aspettative hanno creato il miglior sequel della saga spostando completamente l’attenzione sulle sorelle Carpenter (Jenna Ortega e Melissa Barrera).
Lo spostamento nella grande città si è rivelato vincente per trasmettere quel senso di terrore che attanaglia tutte le persone. Il non essere sentiti in mezzo alla folla (Leggi qui la nostra recensione di Scream 6). La scena che più di tutte sottolinea questa paura profonda, insita negli esseri umani, poteva non essere inclusa nel taglio finale del film. La scena in questione è proprio quella della metropolitana.
Impensabile immaginare Scream 6 senza questa mitica sequenza, utilizzata fino allo sfinimento nella sua campagna marketing. Come si vede nel trailer, nella scena in questione, i nostri protagonisti sono nel vagone della metropolitana, durante la notte di Halloween, circondati da persone travestite dai personaggi iconici degli Horror. Molti hanno la maschera di Ghostface ma solo uno tra loro può essere il killer. Il terrore acceca i nostri protagonisti poiché sanno che nessuno dei presenti presterà loro attenzione.
Mai rinunciare alla sequenza perfetta in Scream 6

Ghostface in Scream 6 nella scena in metropolitana
Quando si scrive una scena su carta si deve tenere conto, oltre ai costi di produzione, di come potrà essere realizzata. Il problema principale rivelato dal co-regista Bettinelli-Olpin e dal produttore esecutivo Chad Villella è stato proprio questo, come ottenere un vagone della metropolitana. Bloccare una metro a New York ovviamente era impensabile, quindi, grazie alla collaborazione di tutti i dipartimenti, il set è stato completamente ricostruito in modo a dir poco eccezionale. Qui sotto le dichiarazioni del co-regista e del produttore esecutivo.
“Tutti hanno lavorato insieme per [capire come realizzare il set]– Come possiamo ottenere questo? Come possiamo costruirlo? Come possiamo creare qualcosa che sembri in movimento? – Questa è una stretta di mano tra tutti i reparti, compresi i costumi. – Oh, dobbiamo realizzare 200 costumi diversi? Non possono sembrare tutti professionali? – È un modo per dire che è stata una stretta di mano tra ogni dipartimento, e tutti hanno superato le nostre aspettative. Ricordo che quando siamo saliti sul set, la reazione è stata – Questa è solo la metropolitana. Mi sento come se fossimo a New York – che è esattamente quello che vuoi. Non sembrava un set. Sembrava che tu fossi lì“.
Difficile pensare Scream 6 senza questa sequenza al cardiopalma. Siamo felici che non sia stata tagliata ed è inutile pensare a ciò che poteva accadere se fosse stata eliminata. La scena c’è ed è un bene così, anche se siamo sicuri che registi e sceneggiatori, se il tutto fosse risultato impossibile, sarebbero riusciti a trovare una soluzione a dir poco geniale. Voi cosa ne pensate? Avete già visto il film? Se non lo avete fatto vi invitiamo a recuperarlo.

A nove anni vidi il mio primo horror in VHS e capii che il cinema poteva essere capace di terrorizzarmi anche dopo aver premuto il tasto stop. Una sensazione dalla quale non volli più staccarmi per fare in modo che non svanisse ma continuasse ad esserci per sempre. Il mio genere preferito? Ora lo sapete.