In occasione della prematura scomparsa di Tom Sizemore, abbiamo deciso di ricordare 10 tra i suoi ruoli migliori. Scoprili tutti qui!
Il 3 marzo a Los Angeles, all’età di 61 anni, ci ha lasciato Tom Sizemore. L’attore americano era stato colpito da un aneurisma al cervello il mese scorso, e da qualche giorno le sue condizioni si erano notevolmente aggravate.
Una carriera, quella di Sizemore, che conta più di 200 apparizioni tra film e serie TV, comprese alcune produzioni di rilievo degli ultimi anni. In occasione della scomparsa prematura dell’attore, abbiamo deciso di omaggiarlo con una classifica di 10 tra i ruoli migliori della sua carriera.
Tom Sizemore in Strange Days

Tom Sizemore in Strange Days
Un film di Catheryn Bigelow che, tra gli altri, vanta la produzione e la sceneggiatura di James Cameron. In Strange Days, Sizemore è Max Peltier, un investigatore privato. Il 30 dicembre 1999, prima del nuovo millennio, il mondo manifesta dei cambiamenti: a Los Angeles è nata una nuova droga: lo squid. Questo dà la possibilità di rivivere sentimenti ed esperienze altrui, provando le sensazioni degli altri sulla propria pelle. Lenny Nero, ex poliziotto spaccia questi “clips”, ma quando verrà a conoscenza di un omicidio compiuto da due poliziotti, sarà messo di fronte ad una scelta.
Calico Skies

Calico Skies
Uno degli ultimi ruoli da protagonista di Tom Sizemore, che in Calico Skies interpreta Phoenix. Quest’ultimo è un uomo che ha scelto una vita isolata, in cui l’unico contatto con l’esterno è dato dall’interazione con il postino che porta la corrispondenza a casa sua. Nella sua esistenza solitaria nel deserto del Mojave, Phoenix coltiva come unica passione quella di scavare buche a Calico, parte di una contea dispersa della California e suo rifugio.
Un personaggio, quello di Sizemore, che l’attore sviluppa in maniera profondamente matura rendendo a pieno la vulnerabilità e la precarietà della solitudine umana.
Nato il quattro luglio

Locandina di Nato il quattro luglio
Sizemore partecipa ad uno dei film più celebri del regista Oliver Stone (che per questo film vinse l’Oscar alla Regia). Un’opera che tenta di scardinare i principi della guerra e diffondere un messaggio pacifista. Ron Kovic (Tom Cruise) è un giovane americano che, appena compiuti diciotto anni, decide di arruolarsi nei Marines e partire per la Guerra del Vietnam. Tornato dal conflitto e rimasto invalido, Kovic si rende cosciente di una nuova consapevolezza pacifista, e rivede diametralmente le convinzioni patriottiche di quando era ragazzo. Tom Sizemore, in Nato il quattro luglio, interpreta un veterano che vive assieme ad altri reduci della guerra in una villa messicana. Il personaggio di Sizemore incarna perfettamente il dramma dell’esistenza di questi sopravvissuti, marchiati a vita dall’esperienza della guerra.
Il detenuto Dallas di Sorvegliato speciale

Scena da Sorvegliato Speciale
Sorvegliato speciale è un film sulla prigione e sulla vita carceraria del 1989. Lo spietato direttore di un duro carcere penitenziario decide di rendere un incubo il periodo di reclusione di Frank Leone, interpretato da Sylvester Stallone. Il responsabile applica questo trattamento sul detenuto come vendetta di un vecchio screzio tra i due, e farà di tutto per provocare la rabbia di Leone e scaturire una reazione punibile penalmente in grado di allungare la sua pena. Sizemore è qui Dallas, un carcerato amico di Frank, che considera l’amicizia un grande valore tanto da arrivare ad un sacrificio estremo.
Il criminale di Nemico pubblico

Un frame di Nemico Pubblico
Nemico Pubblico si configura come un thriller ad alta tensione del 1998 di Tony Scott, fratello del più celebre Ridley. La tematica centrale è qui quella del controllo pubblico o sociale e la conseguente perdita di privacy. Bobby (Will Smith) è involontariamente il ricettore di una videocassetta che riprende l’omicidio di un pezzo grosso della difesa statunitense. Sizemore interpreta Paulie Pintero, un malavitoso a capo di un’organizzazione criminale con cui Bobby si trova ad avere -suo malgrado- a che fare.
Tom Sizemore e la commedia in The Match

Tom Sizemore in The Match
La pellicola del 1999 di Mick Davies mostra Sizemore nei panni di Buffalo. In The Match si racconta la storia di due pub scozzesi che si scontrano in una partita con le rispettive squadre di calcio per risolvere una contesa personale. Il premio in palio a fine partita è la vittoria del pub avversario da parte del candidato trionfante. Un film decisamente meno impegnato, che vede tuttavia Tom Sizemore essere all’altezza anche nel genere della commedia.
Al di là della vita

Tom Sizemore e Nicholas Cage in Al di là della vita
Uno tra i film più sottovalutati di Martin Scorsese, quello che racconta la storia di Frank Pierce, un paramedico depresso e insonne. Le strade Manhattan, che Pierce percorre di notte, diventano per tre giorni luoghi inediti di visioni e conoscenze. Tra queste c’è Tom Wolls, interpretato da Tom Sizemore. Qui, l’attore veste i panni di un imprevedibile e energico uomo dalle tendenze violente. Un’interpretazione piuttosto versatile, quella di SIzemore, in grado di dare un’ottica tutta nuova al film intero.
La fortuna con Heat

Una scena da Heat
Quella di Michael Cheritto in Heat risulta essere una delle interpretazioni più fortunate e ben riuscite della carriera di Tom Sizemore. Neil McCauley è un criminale, mandante di una rapina che ha causato la morte di tre poliziotti. A gestire le indagini sul delitto sarà Vincent, un temuto tenente che prende davvero sul personale la questione col malvivente. Il ruolo di Sizemore è qui piuttosto complesso. Pur essendo indissolubilmente legato al suo capo McCauley, senza il quale sembra essere perso, Cheritto mostra dei lati di sé estremamente vulnerabili e insicuri, esulando dalla figura del delinquente.
Point Break

Sizemore in Point Break
Una nuova banda sta dando del filo da torcere all’FBI: si fanno chiamare gli “ex presidenti” e sono quattro criminali che indossano le maschere dei vecchi capi USA Carter, Reagan, Nixon e Johnson. Due giovani agenti segreti studiano la faccenda e vengono a scoprire che i quattro presidenti sono in realtà un gruppo di surfisti. Uno dei due incaricati decide quindi di infiltrarsi nel gruppo per spiare gli indagati. Tom Sizemore interpreta un ruolo minore: quello di un impietoso agente dell’antidroga. La bravura dell’attore sta qui nell’incarnare alla perfezione la satira intrinseca nel film, che il suo personaggio in qualche modo veicola.
Salvate il soldato Ryan: l’esperienza migliore di Tom Sizemore

Tom Sizemore in Salvate il soldato Ryan
Salvate il soldato Ryan è senza dubbio il film che ha conferito la fama internazionale a Tom Sizemore. Un vero e proprio capolavoro del cinema, con un cast stellato e una regia impeccabile del maestro Steven Spielberg, che narra un racconto sensazionale sul dramma della guerra a livello emotivo. Dopo la morte dei suoi tre fratelli, il paracadutista James Francis Ryan (Matt Damon) risulta disperso. Il generale Miller (Tom Hanks) decide di riportare a casa il giovane, e tira su una squadra col proposito di ritrovarlo a tutti i costi. Tra i fidati del generale c’è Sizemore nei panni del sergente Horvarth, in un ruolo delicato che l’attore definì la miglior esperienza della sua vita.

Laureata in Lettere. Aspirante giornalista. Appassionata di neorealismo italiano, cantautorato, romanzi novecenteschi e figure retoriche.